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Sbam!, nuove progettualità per l’abitare: il 22 febbraio il convegno a Bergamo

Sbam!, nuove progettualità per l’abitare: il 22 febbraio il convegno a Bergamo
Alle ore 9, nella Sala Giunta di Confindustria Bergamo, le nuove forme dell'abitare al centro del convegno «Sbam! - Sistema bergamasco per un abitare molteplice», tavolo di lavoro formato da un gruppo di cooperative sociali, fondazioni e associazioni con la finalità di individuare un orizzonte comune sul tema abitativo

Categorie: Primo PianoDal Territorio

Tags: Housing sociale,   Confcooperative,   Comunità,   Abitare

Le nuove forme dell'abitare sono al centro del convegno «Sbam! - Sistema bergamasco per un abitare molteplice», in programma venerdì 22 febbraio, dalle ore 9, nella Sala Giunta di Confindustria Bergamo in via Camozzi 70, che vede cooperative sociali, fondazioni e associazioni fare il punto sulla progettualità sul tema abitativo. Al convegno, oltre al presidente di Confcooperative Bergamo, Giuseppe Guerini, e al presidente nazionale di Confcooperative Habitat, Alessandro Maggioni, parteciperanno Stefano Bolognini, assessore alle Politiche Sociali, Abitative e Disabilità della Regione Lombardia, Giorgio Gori, sindaco di Bergamo, Sergio Urbani, direttore generale di Fondazione Cariplo e altre personalità del mondo politico, istituzionale ed economico locale.

Il sistema «Sbam!» risponde al bisogno di casa espresso da quasi 2.000 persone ogni anno. Di queste fanno parte famiglie e singoli con redditi medio-bassi o che vivono situazioni di fragilità sociale. In alcuni casi si tratta di rispondere a bisogni legati a una fase di un percorso di riattivazione dell’autonomia;in molti altri casi il bisogno abitativo si intreccia con le risorse della comunità o si riferisce a domande abitative inedite e ancora poco esplorate.

«Da oltre un anno un gruppo di cooperative sociali, fondazioni e associazioni ha costituito un tavolo di lavoro con la finalità di individuare un orizzonte comune sul tema abitativo e di costruire e condividere alcune progettualità in questa direzione - spiega Alessandro Santoro di Fondazione Casa amica e referente Habitat di Confcooperative Bergamo -. Il primo passo è stato un percorso formativo, sostenuto da Confcooperative Bergamo e affiancato dal Centro Servizi del Volontariato di Bergamo, finalizzato a costruire un quadro di riferimento condiviso. I laboratori, che si sono conclusi a dicembre, hanno avuto come esito la definizione di un linguaggio e di una grammatica comune e la costruzione di una vision condivisa rispetto a un campo con confini ancora poco definiti come quello delle nuove forme dell’abitare».

Al percorso hanno partecipato circa venti organizzazioni del terzo settore (cooperative sociali, fondazioni, associazioni) che hanno cominciato ad attivare «Sbam! - Sistema bergamasco per un abitare molteplice», progetto su cui il convegno sarà l'occasione per avviare un confronto con i territori e le istituzioni.

 

Sbam! Gruppo Abitare è promosso da: Fondazione Casa Amica, NAP Opera Bonomelli Onlus, Cooperativa sociale Ruah, Cooperativa sociale Pugno Aperto, Cooperativa sociale Gasparina di Sopra, Cooperativa sociale AEPER, Cooperativa Sociale L’Impronta, Cooperativa sociale GenerAzioni FA, Lavorare Insieme cooperativa sociale, Consorzio sociale RIBES, Cooperativa Sociale AbitA, Associazione Carcere e Territorio, Associazione Diakonia, Caritas Diocesana Bergamasca, ACLI Bergamo, Consorzio La Cascina.

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